Società del Quartetto Stagione musicale 2019 "La Serva Padrona"

Quando: 
Sabato 16 Febbraio 2019, ore 21:00
Dove: 
Teatro Civico
Via Monte di Pietà, 1513100 Vercelli , VC
Descrizione: 

La Società del Quartetto inaugura la stagione musicale 2019 con l’opera buffa “La serva padrona” di Giovanni Battista Pergolesi, primo di sei appuntamenti della rassegna Antiqua-Vercelli.

I protagonisti di questa spassosa operina, pietra miliare della musica barocca, saranno il basso Mauro Borgioni (Uberto) e il soprano Laura Lanfranchi (Serpina) con Gianluigi Ghiringhelli nella parte di Vespone.

L’orchestra dell’Accademia del Ricercare sarà diretta da Pietro Busca mentre l’allestimento scenico è a cura di Marisa Bazzano.

La serva padrona, che oggi molti studiosi considerano la prima opera buffa della storia, venne messa in scena per la prima volta il 28 agosto 1733 nel Teatro San Bartolomeo di Napoli. A distanza di quasi tre secoli, sembra incredibile che il centro di quella memorabile serata fosse non la storia di Uberto e Serpina ma Il prigionier superbo dello stesso Pergolesi, un’opera seria oggi quasi del tutto dimenticata, a cui La serva padrona doveva servire – come d’abitudine in quel periodo – come diversivo buffo. In realtà, la riuscitissima caratterizzazione dei due personaggi, i meravigliosi spunti melodici e l’irresistibile piglio teatrale del compositore jesino contribuirono a dare a quest’opera in miniatura un successo clamoroso non solo in Italia, ma anche all’estero, come dimostra il fatto che da una sua rappresentazione parigina ebbe origine nel 1752 la Querelle des Bouffons, la disputa che vide gli estimatori della tragédie-lyrique francese di Lully e di Rameau opporsi alla più moderna e “realistica” opera buffa italiana, che tra i suoi sostenitori poteva contare anche Jean-Jacques Rousseau. Da allora, La serva padrona non è mai uscita dal grande repertorio operistico, per la gioia sia del pubblico sia dei cantanti che nel corso del tempo hanno vestito i panni dei due protagonisti.

 

La vicenda si svolge nell’anticamera della casa di Uberto, un uomo già anziano che nutre una tenera passione per Serpina, la furba cameriera che lo ha messo nel mirino dichiaratamente per sistemarsi e diventare una volta per tutte padrona. Uberto si è appena alzato e il fatto di non trovare la colazione pronta lo mette di malumore, un fastidio che cresce a dismisura di fronte ai toni altezzosi e superbi della ragazza, che anzi gli rinfaccia di non apprezzare adeguatamente le sue premure. Esasperato, Uberto le comunica che si è deciso a prendere moglie, in modo da non doversi più occupare degli affari domestici. A questo scopo ordina al servitore Vespone di andare alla ricerca di una donna disposta a impalmarlo, scatenando un vivace litigio con Serpina, che prima gli impedisce di uscire e poi gli chiede senza mezzi termini di scegliere lei, ottenendo un secco rifiuto.

Preoccupata di vedersi soffiare il patrimonio sotto il naso, Serpina si mette d’accordo con Vespone, chiedendogli di travestirsi da Capitan Tempesta, un rude soldato che la avrebbe chiesta in moglie. Questa notizia coglie completamente di contropiede Uberto, che – pur ostentando una certa indifferenza – si lascia sfuggire di provare un certo dispiacere nel vedere la sua serva partire per altri lidi. Resasi conto che il merlo è ormai quasi in trappola, la servetta abbandona di colpo ogni tracotanza, chiedendo perdono delle passate bizze e proponendo di fargli incontrare il suo futuro marito. Di fronte a un Uberto preso da mille pensieri, compare così Vespone in uniforme militare che – attraverso la bocca di Serpina, per non farsi riconoscere – chiede al vecchio una dote di 4000 scudi, senza la quale non solo avrebbe mandato a monte le nozze, ma avrebbe obbligato lui a portare all’altare Serpina. A Uberto non resta che sposare Serpina, una prospettiva tutt’altro che odiosa, visto che non tarda a perdonare Vespone dell’inganno. Su tutti brilla la felicità di Serpina, che ha finalmente coronato il sogno di vivere da padrona. Per l’amore ci sarà tempo…

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Contatti ed altre informazioni

Biglietti disponibili in prevendita presso la Società del Quartetto.

Platea: € 5 | € 8 | € 10 | € 12

Pacchetto famiglia: 2 biglietti + 1 giovane fino a 15 anni a € 1

Informazioni e prenotazioni telefoniche

Società del Quartetto

Via Monte di Pietà 39 - Vercelli

Tel. +39 0161 255 575