Vademecum per il risparmio energetico

2 Agosto 2022

L'Amministrazione Comunale, nella sua attività di tutela dell'ambiente, anche considerata la particolare congiuntura che impone una maggiore consapevolezza nell'uso delle risorse energetiche disponibili, intende sensibilizzare i cittadini e gli operatori commerciali a condurre correttamente gli impianti tecnologici.

A tal fine si riportano di seguito alcune raccomandazioni che consentono di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • mantenere un microclima confortevole all'interno degli ambienti;

  • evitare sprechi energetici;

  • ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera.

I comportamenti suggeriti diventano ancora più importanti nell'attuale circostanza collegata al costo ed alle difficoltà di approvvigionamento di combustibili.

Considerata l'emergenza legata ai cambiamenti climatici ed alla crisi energetica, al fine di sensibilizzare i cittadini ed i pubblici esercenti affinché vengano adottati comportamenti responsabili volti alla sostenibilità od al risparmio energetico, si invita la cittadinanza ad utilizzare gli impianti di raffrescamento impostando una temperatura non inferiore ai 27 gradi.

 

PERIODO ESTIVO-IMPIANTI DI RAFFRESCAMENTO

Indicazioni per le residenze

1. Mantenere la temperatura media dell'aria in ambiente a un valore non inferiore a 27 °C, che è il valore minimo verificato per le condizioni di comfort estivo. Temperature inferiori comportano eccessi di consumi, quindi maggiore spesa e aumento dell'inquinamento dell'aria. Inoltre, il passaggio da ambienti condizionati a temperature basse ad altri ambienti (soprattutto quello esterno), può determinare stress termici dannosi per la salute;

2. Non tenere aperte le finestre quando l'impianto è in funzione;

3. Durante la notte attivare la funzione "sleep" o "notturna":

4. Durante il giorno, se si è fuori casa e non ci sono specifiche necessità di illuminazione naturale (piante, ecc.), chiudere gli elementi oscuranti esterni, se presenti, per ridurre il carico solare sul sistema.

 

Indicazioni per il terziario e per gli esercizi commerciali

1. Mantenere chiusi i serramenti degli ambienti condizionati,

2. Evitare di mantenere costantemente aperte le porte di accesso agli esercizi, in caso di elevato afflusso di persone valutare l'installazione di dispositivi quali porte automatiche, porte a bussola o lame d'aria in corrispondenza degli ingressi.

3. Mantenere la temperatura in ambiente a un valore non inferiore a 27 °C, che e il valore minino verificato per le condizioni di comfort estivo. Temperature inferiori comportano eccessi di consumi. quindi maggiore spesa energetica e aumento dell'inquinamento ambientale, Inoltre, il passaggio da ambienti condizionati a temperature basse ad altri ambienti (soprattutto quello esterno), possono determinare stress termici dannosi per la salute;

4. Verificare che i terminali degli impianti di condizionamento in ambiente siano in piena efficienza (per esempio, che l'immissione dell'aria non sia limitata de ostacoli di ogni genere); 5. Verificare il funzionamento del sistema di controllo e gestione dell'impianto,

6. Favorire il raffrescamento naturale durante il periodo notturno

7. Utilizzare un set-point per l'umidità relativa maggiore del 50% fino a 65% (il net point indica il valore di riferimento dell'impianto di climatizzazione per la regolazione dell'umidità);

8. Prevedere l'arresto automatico del sistema quando vengono aperte le finestre

 

PERIODO INVERNALE-IMPIANTI DI RISCALDAMENTO

Indicazioni per le residenze

1. Mantenere la temperatura media degli ambienti a un valore non superiore a 20 °C;

2. Non tenere aperte porte e finestre troppo a lungo durante i ricambi d'aria

3. Ridurre le temperature di mandata dell'impianto,

4. Se si è fuori casa o nei locali che non si utilizzano, ridurre la temperatura media degli ambienti;

5. Non posizionare mobili o oggetti davanti alle fonti di calore (radiatori, convettori,...).

 

Indicazioni per il terziario e per gli esercizi commerciali

1. Mantenere chiusi i serramenti degli ambienti riscaldati

2. Evitare di mantenere costantemente aperte le porte di accesso agli esercizi, in caso di elevato afflusso di persone valutare l'installazione di dispositivi quali porte automatiche, porte a bussola o lame d'aria in corrispondenza degli ingressi;

3. Mantenere la temperatura in ambiente a un valore non superiore a 20 °C;

4. Verificare che i terminali degli impianti di riscaldamento in ambiente siano in piena efficienza (per esempio, che la diffusione del calore non sia limitata da ostacoli di ogni genere);

5. Verificare il funzionamento del sistema di controllo e gestione dell'impianto

6. Prevedere l'arresto automatico del sistema negli orari in cui gli ambienti non sono utilizzati.

Si ritiene utile, inoltre, fornire indicazioni utili per perseguire gli obiettivi di risparmio energetico anche per tipologie di emissioni non riconducibili alla climatizzazione.
A tale scopo viene allegato al presente comunicato un Vademecum per il risparmio energetico.

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