Il tema centrale dei lavori è stato quello della ripartenza dei comuni, dopo il lungo periodo di grave difficoltà per l'emergenza sanitaria. Al centro del dibattito il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - in coerenza con il Piano Europeo Next Generation EU (NGEU) – quale fonte per reperire le risorse necessarie a ripartire.
L’inno nazionale di Mameli, ha dato il via alla mattinata, che è iniziata con i saluti istituzionali, ha preso la parola la Dott.ssa Cristina Lanini, Vice Prefetto Vicario, che ha portato i saluti del Prefetto di Vercelli Lucio Parente, sottolineando come la Prefettura voglia essere un luogo di riferimento per i Sindaci ed amministratori.
E’ intervenuto il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “lo scorso anno in questo periodo il clima era totalmente diverso, di chiusura, oggi siamo in presenza, possiamo uscire e riprendere le attività. La pandemia ha toccato tutti a tutti i livelli – continua il Presidente Cirio - ma in particolare i Sindaci sanno cosa vuol dire essere in trincea tutti i giorni”. In merito al PNRR, Cirio dichiara che la Regione metterà a disposizione 60 professionisti per supportare i comuni, andando sui territori e facendo programmazione con i sindaci. Lo strumento che verrà principalmente utilizzato sarà l’intesa.
Anche il Presidente della Provincia di Vercelli, Eraldo Botta, si unisce al Presidente della Regione sottolineando il ruolo importante dei comuni, che in questo periodo hanno dovuto triplicare gli sforzi per portare avanti il buon agire amministrativo.
Roberto Pella, Vicepresidente Vicario ANCI e Sindaco di Valdengo parla del PNRR “senza l’intervento dei Sindaci non sarebbe possibile trasformare le risorse in azioni. Bisogna lavorare creando una sinergia tra comuni capoluogo e piccoli comuni, potenziando la capacità di fare rete”.
Dopo i saluti istituzionali è stata la volta della relazione del Presidente di ANCI Piemonte e Sindaco di Vercelli Andrea Corsaro, della quale si riportano alcuni punti “il Sì che abbiamo messo all’inizio del nostro programma di oggi, vuole quindi essere un “moto a luogo”: un atto di adesione intellettuale ed emotiva (...) Occorre guardare ai sindaci e ai comuni con fiducia. Occorre guardare a un rinnovato patto tra le poche grandi città del Piemonte e i tanti piccoli comuni”. Il Sindaco Corsaro, ricorda i colleghi sindaci che hanno perso la vita a causa del coronavirus, il pensiero viene accolto con un lunghissimo applauso. Il Presidente di Anci Piemonte parla del PNRR “spingerà l’Italia verso nuovi traguardi nella trasformazione digitale, nella transizione ecologia e nell’inclusione sociale. I comuni saranno i principali attori pubblici di questa ripresa”.
Il dibattito si è poi concentrato sull'argomento de “Il piano nazionale ripresa resilienza per i comuni piemontesi”, in collegamento da Roma sono intervenuti Veronica Nicotra, Segretario Generale ANCI, Andrea Ferri, Capo Area Finanza Locale ANCI, Paolo Testa, Capo Area Studi e Ricerche ANCI. Sono state discusse le sei Missioni del PNRR: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Il tema è stato poi quello della gestione ed utilizzo delle risorse, le modalità di coinvolgimento dei comuni, il loro ruolo quali principali investitori pubblici. Ha partecipato al dibattito in presenza Paola Casagrande – Direttrice Politiche Europee della Regione Piemonte che ha descritto l’impegno di tutte le Direzioni Regionali nei lavori sul PNRR e ha ribadito la messa a disposizione di 60 esperti che opereranno sul territorio supportando i comuni nel mettere in atto tutte le azioni necessarie per partecipare ai lavori del PNRR. Ha moderato Alessandro Canelli, Sindaco di Novara e presidente IFEL, che ha sottolineato come, dopo l’uscita dalla fase acuta della pandemia, si rende necessario impegnarsi in maniera sinergica per la buona riuscita della ripresa.
Ha moderato il dibattito finale Emanuele Ramella Pralungo – Sindaco di Occhieppo Superiore e vicepresidente vicario ANCI Piemonte.
A chiudere i lavori della mattinata Fabio Carosso, Vicepresidente della Regione Piemonte “i sindaci sono in prima linea, dobbiamo esserci, abbiamo l’opportunità di impegnare i fondi sul territorio, lavorando per aree omogenee, trovando strategie per lavorare insieme, per fare sviluppo vero a mezzo della coesione territoriale”.