La settimana dei Giusti a Vercelli dal 6 al 16 marzo

Comunicati stampa

C’è un albero per ogni uomo che ha scelto il bene

Maddalena Montarolo, don Giuseppe Minghetti e Gino Bartali i nuovi Giusti scelti dai giovani

“C’è un albero per ogni uomo che ha scelto il bene” è lo slogan lanciato da Gariwo, l’associazione italiana che ha promosso il 6 marzo come Giornata dedicata alle persone Giuste, che cioè hanno salvato vite umane nel corso di un genocidio, a cominciare dalla cosiddetta “soluzione finale” contro il popolo ebreo o, in tempi più recenti, come per i fatti legati alle mafie o al terrorismo dell’Isis. Da quest’anno il 6 marzo è Giornata dei Giusti anche per il Parlamento italiano.

A Vercelli, dallo scorso anno, il Servizio Giovani e i ragazzi del Servizio Civile di Vercelli promuovono l’organizzazione delle celebrazioni in forma condivisa tra Istituzioni, Scuole e giovani.

“Scorrendo il programma – dice l’assessore alle Politiche giovanili, Andrea Raineri – vedo molte novità per quest’anno ma mi piace evidenziare tra tutte quella del coinvolgimento di alcune classi e Istituti superiori in un percorso per far scegliere ai giovani stessi le figure da proporre per il Giardino dei Giusti che abbiamo fatto nascere al parco Iqbal Masih. In questo modo la Memoria diventa Presenza e stimolo alla responsabilità.”

Il coinvolgimento degli Istituti è diventato una prima sperimentazione di Alternanza Scuola-Lavoro per cinque giovani del Liceo Artistico Alciati di Vercelli e Trino e di un’intera classe del Liceo Scientifico Avogadro di Vercelli. Oltre a raccogliere testimonianze e scegliere i Giusti per il 2018, gli studenti – con il coordinamento dei giovani del Servizio Civile – si occupano dell’organizzazione e comunicazione degli eventi, anche sul sito vercelligiovani.it e i social collegati.

Il programma della settimana prevede l’avvio delle celebrazioni con una campagna digitale su youtube: nelle giornate del 6, 7 e 8 marzo saranno pubblicati tre video basati su testi di Roberto Malini, poeta da molti anni impegnato nella ricerca ed educazione sulla Shoah, autore tra gli altri libri di Ba Ta Clan che ha recentemente ricevuto l’Encomio della Commissione Europea. I video sono realizzati dai giovani del Servizio Civile, con letture di Licia Di Pillo.

Nella mattina dell’8 marzo sono previsti due incontri formativi, per studenti della scuola media Pertini e per i giovani del Servizio Civile, a cura dell’associazione Amici di Wahat as-Salam - Nevé Shalom, villaggio israeliano celebrato tra i Giusti del 2017 nel Giardino di Vercelli.

Le celebrazioni principali – aperte a tutta la cittadinanza – si svolgeranno venerdì 9 marzo a partire dalle ore 9, dapprima presso l’Aula magna del liceo artistico Alciati (Corso Italia 48) e successivamente presso il vicino parco Iqbal Masih.

Nel corso della cerimonia, aperta dai saluti delle istituzioni, gli studenti dei licei coinvolti presenteranno con letture, interviste e video i tre nuovi Giusti individuati e scelti da loro. Si tratta di: Maddalena Montarolo (1882-1970), trinese, la quale ha nascosto in casa la famiglia ebrea Muggia: madre e figlio, torinesi che erano andati a Trino per rifugiarsi. Maria Ausilia Marchisio, nipote di Maddalena, sarà presente alle celebrazioni. Don Giuseppe Minghetti, anch’egli presente alle celebrazioni, sacerdote della diocesi di Vercelli, già noto in città per aver portato in salvo dal Ruanda nel 1995 oltre 80 bimbi a Vercelli. Infine, il famoso ciclista Gino Bartali, meno noto per aver trasportato per mesi, incurante delle leggi razziali, di cui ricorre il triste ottantesimo anniversario, nascosti nella sua bicicletta, documenti per circa 800 ebrei e per questo motivo già dichiarato Giusto presso il Giardino di Yad Vashem nel 2005.

A seguire interventi del poeta Roberto Malini, con letture di Licia Di Pillo, dell’associazione Amici di Wahat-as-Salam - Nevé Shalom, il villaggio israeliano dove ebrei e arabi convivono insieme. Accompagnano le celebrazioni le melodie dei ragazzi del liceo musicale e performance a cura del liceo classico Lagrangia.

A conclusione, presso il parco Iqbal Masih saranno piantumati tre nuovi alberi, con una targa commemorativa e formelle dedicate ai singoli Giusti, predisposte dagli studenti e i docenti del liceo artistico.

“Le figure dei tre nuovi Giusti per la prima volta scelti dai nostri ragazzi – dice il Sindaco Maura Forte – ci rendono molto orgogliosi: due di loro sono cittadini delle nostre terre vercellesi che hanno scelto il bene anche rischiando la vita. E ricordare Bartali è il miglior modo per celebrare gli 80anni dalle leggi razziali.”

Lunedì 12 marzo alle ore 10.00 presso il teatro civico è invece previsto per gli studenti del triennio delle superiori lo spettacolo-lezione sui Giusti “Il Memorioso” di Massimiliano Speziani e Paola Bigatto su testi di Gabriele Nissim.

Martedì 13 marzo, dalle ore 18.00 presso il seminario arcivescovile andrà invece in onda la quinta edizione del Tandem linguistico, che prevede l’incontro a piccoli gruppi tra italiani e stranieri allo scopo di esercitarsi gratuitamente nell’inglese, francese, tedesco e spagnolo. Tema dei dialoghi: i Giusti dei diversi Paesi del mondo.

Infine, venerdì 16 marzo dalle ore 10.00 le celebrazioni della settimana dei Giusti si concluderanno presso la scuola Pertini che, con il suo Giardino, è fin dall’inizio promotore della Giornata dei Giusti con il Comune di Vercelli.

Tutte le notizie, i video, gli aggiornamenti sulle diverse giornate e altro materiale prodotto nel corso della settimana si trovano sul sito vercelligiovani.it e social dedicati del Servizio giovani del Comune di Vercelli.

Servizio Comunicazione Istituzionale