Crisi Polioli - Audizione a Palazzo Lascaris

Comunicati stampa

Mercoledì 11 luglio incontro delle parti in Regione

Come previsto, si è tenuta nella tarda mattinata odierna l’audizione a Palazzo Lascaris a Torino, sede del Consiglio Regionale.

Il presidente del Consiglio Regionale Nino Boeti, l’assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero e il consigliere Gabriele Molinari, membro della segreteria di presidenza del Consiglio, hanno accolto e soprattutto ascoltato il sindaco Maura Forte, accompagnata dall’assessore alle Politiche Sociali Andrea Raineri, le rappresentanze delle organizzazioni sindacali e l’RSU di Polioli sulla vicenda che prevede la chiusura a fine mese dello stabilimento chimico vercellese con la perdita del lavoro di un centinaio di persone indotto compreso.

E’ stata ripercorsa la vicenda iniziata nove mesi or sono che ha portato all’acquisizione dell’azienda da parte del gruppo svedese Perstorp chea ha deciso di punto in bianco di chiudere uno stabilimento che non pare proprio avere difficoltà di mercato visto che in questi 270 giorni non ha fatto un’ora di cassa integrazione, ma anzi ha visto svolgersi ore di lavoro straordinario. 

L’assessore Pentenero, garantendo l’appoggio delle istituzioni alla problematica, ha convocato le parti per un incontro in Regione mercoledì 11 luglio prossimo.

“Non abbiamo potuto che esprimere meraviglia, preoccupazione e sdegno – sottolinea il sindaco Maura Forte -  per come sono stati trattati sinora i lavoratori e abbiamo ribadito l’impegno a tenere alta l’attenzione sulla vicenda. A questo proposito ho chiesto ai dipendenti Polioli e alle OO.SS. di aprire un punto informazione in piazza Municipio per tenere aggiornati i Vercellesi su questa vicenda che ha dell’incredibile. Sono dell’avviso che tutta Vercelli debba manifestare la propria indignazione nei confronti di chi pensa di trattare la nostra Città come una terra di conquista. Mi auguro che al tavolo in Regione di mercoledì prossimo la Perstorp abbia l’educazione di “metterci la faccia” e presentarsi con i vertici del gruppo, senza trincerarsi dietro la presenza dell’amministratore delegato, italianissimo”.

 

Servizio Comunicazione Istituzionale