Presentati in conferenza stampa due progetti, nati dalla collaborazione tra la Città di Vercelli, il Gruppo Marazzato e di numerose realtà del territorio, il Sindaco Andrea Corsaro dichiara: “E’ un piacere questa mattina poter per fare il punto su “Acqua in borraccia” e “Welfare Territoriale per le imprese”, due progettualità che hanno visto coinvolta l'Amministrazione, che continuerà a condividere per il loro pregio e perché sono state molto gradite e partecipate. La collaborazione tra pubblico e privato su tematiche trasversali è un valore aggiunto”.
“La prospettiva dell’attenzione all’ambiente è sempre un punto di riferimento delle nostre attività quotidiane - spiega Alberto Marazzato, general manager del gruppo - siamo riusciti a rilanciare Acqua in borraccia con alcune novità che coinvolgeranno i bambini, infatti non solo riceveranno le borracce, ma con i loro disegni daranno vita ad una mostra virtuale, si lavorerà sull’interattività per far scattare la leva della sensibilità nei confronti degli aspetti ambientali. Anche il progetto del Welfare è stato di grande impatto, esempio di collaborazione proficua tra realtà diverse”.
Sempre sul progetto Welfare si esprime l’Assessore alle Politiche sociali Ketty Politi “il Comune di Vercelli ha aderito al progetto WeCare, che include il progetto Welfare, che coinvolge numerose azioni che hanno visto impegnato il settore, tra le quali il progetto con le aziende che hanno risposto numerose e per questo siamo molto soddisfatti”. Anche Paola Festi, responsabile del progetto si dichiara soddisfatta “E’ stata una buona pratica quella di accomunare pubblico e privato, una tendenza che si svilupperà sempre più anche con le azioni del PNRR 2022 ”.
Il progetto “Welfare territoriale per le imprese” promosso in collaborazione con Confindustria Novara-Vercelli-Valsesia, ASL Vercelli, Dedalo e Prevenzione Piemonte, vede come obiettivo quello di favorire l’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale, da parte di aziende private, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sviluppare e/o ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro familiari nonché della cittadinanza in generale.
Il progetto Acqua in borraccia, anche per il 2022, sarà teso ad infondere e sviluppare una sana coscienza green nei più piccoli, che partirà dai banchi di scuola. L’iniziativa prevede la distribuzione gratuita di borracce ‘eco’ già in corso per i giovanissimi allievi delle classi prime delle scuole primarie pubbliche e parificate del capoluogo di provincia. Esemplari che andranno ad aggiungersi alle 4.500 unità sinora fatte produrre e donate, dal dicembre 2019 a oggi, anche ai ragazzi di Borgo Vercelli, Santhià e Villastellone, nel Torinese. Il progetto, avviato prima della pandemia, annovera fra i partners ‘Arpa Piemonte’ - Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente - e ‘ATO N.2’ - Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale n.2’.
Proprio il Responsabile del DipartimentoTerritoriale Piemonte Nord Est Jacopo Fogola spiega “Acqua in borraccia si inserisce nel filone della formazione ed informazione seguito dall’Agenzia, che ci vede impegnati nei confronti delle scuole, dei ragazzi, ma anche dei cittadini. Noi crediamo nell’educazione dei giovani, a concretizzare l’idea in questo caso è stato Franco Pistono, con il lavoro nelle scuole e la realizzazione del video e delle musiche". Ha preso poi la parola Davide Gilardino, vice presidente di Ato 2, che ha sottolineato come l’attenzione sulle tematiche legate all’acqua debba sempre essere alta, in particolare ricordando la qualità dell’acqua pubblica.