2 GIUGNO - Festa della Repubblica

2 Giugno 2022

Questa mattina in piazza Zumaglini si è celebrata la Festa della Repubblica, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose e di moltissimi cittadini. La mattinata è iniziata, con lo schieramento delle forze dell’ordine e dei labari. I ragazzi del Liceo Musicale Lagrangia hanno suonato l’Inno d’Italia e nel contempo si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera.

In seguito è stata data lettura del discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

E’ stata poi la volta del discorso del Sindaco di Vercelli Andrea Corsaro, di cui si riporta uno stralcio “è un giorno di speranza e memoria dove si riaffermano i diritti di libertà, politici e dell’individuo. La costituzione è nata da un confronto fra uomini di idee diverse, ma che sono riusciti  a trovare un punto di accordo per il bene comune. Bisogna impegnarsi per abbandonare l’atteggiamento mentale del “tanto nulla può cambiare” è indispensabile per progettare un futuro di democrazia e libertà”.

I discorsi istituzionali sono proseguiti poi con le parole del Presidente della Provincia Eraldo Botta, e a seguire il Prefetto di Vercelli Lucio Parente che ha conferito le medaglie d’onore ai militari italiani deportati e internati nei lager nazisti, ad Arturo Mascarana - ha ritirato la medaglia la nipote Doriana Cervellin, a Giuseppe Gatti - ha ritirato la medaglia il nipote Andrea Faraone, a Cesare Marinoni - ha ritirato la medaglia il figlio Virgilio Marinoni.

Come ogni anno sono state consegnate le Onorificenze al Merito della Repubblica italiana, il titolo di cavaliere viene conferito a Luigi Tarricone, Antonello Monti, Daniela Denicola ed Aristide Torri.

Sindaco, Prefetto e Presidente della Provincia hanno poi consegnato copia della Costituzione ai neodiciottenni vercellesi.